Spegnere la luce

Tre giorni dopo

Nel quartiere romano del Pigneto tre ragazzi dividono una casa: Matteo, un venticinquenne fuorisede di Grosseto che sta preparando la tesi per la laurea in statistica; Nicola che si mantiene tenendo lezioni di rilassamento muscolare per anziani e Sandro, giocatore d’azzardo compulsivo impiegato in un punto scommesse. La loro dirimpettaia è Olimpia, una graziosa brasiliana che lavora in un take away e di cui Matteo è innamorato. Il proprietario della loro casa è il Dottor Carlo, il boss locale che controlla il gioco d’azzardo, il quale ha un figlio soprannominato Pistacchietto, un ventenne dedito a ogni tipo di droga che in passato ha avuto una breve storia con Olimpia. Unico a tenere testa al boss locale è Padre Moreno, parroco friulano della chiesa di Sant’Elena.