Il principe dei draghi Stagione 2 Episodio 6

Il combattimento contro il titano di magma impegnò molto duramente i membri della spedizione, ma alla fine riuscirono a creare un varco nel petto e a trafiggerlo in quel punto, disintegrandolo e portando alla luce il suo cuore. Con il loro pesante carico, a cui si aggiunsero i feriti che Harrow non voleva abbandonare, il gruppo ritornò al confine proprio mentre si levava l’alba, e subito dopo il Re dei Draghi piombò su di loro. Le regine Annika e Neha decisero di sacrificarsi permettendo agli altri membri di proseguire, ma Viren decise di seguirle per aiutarle. All’inizio riuscì a bloccare Tuono, ma questi si liberò subito dopo e con un colpo di coda uccise le due regine. In quel momento Sarai si rese conto che senza Viren a fare l’incantesimo tutto ciò che avevano fatto sarebbe stato inutile, così tornò indietro a recuperarlo, ma proprio mentre stavano per salvarsi i due vennero colpiti dai fulmini del drago. Viren riuscì a salvarsi, ma Sarai spirò tra le sue braccia. Arrivati a Duren profondamente segnati dalla perdita dei loro cari, Viren riuscì a lanciare l’incantesimo che fece diventare il suolo fertile e abbondante, e in onore dell’eroico sacrificio che le tre regine avevano compiuto vennero erette tre statue in loro memoria; tornato a Katolis Harrow si vide costretto a confessare la verità a un giovane Callum. Benché il racconto di Viren colpisca molto al cuore la giovane Aanya, questa non desiste dalla sua decisione in quanto non le sembra giusto ripagare il debito con Katolis mandando a morire più delle persone che le sue genitrici salvarono quel giorno, e la sua decisione influenza anche gli altri regnanti, lasciando Viren incredulo e irato verso quello che ritiene un tradimento nei confronti dell’umanità per poi andarsene. Intanto Callum legge il contenuto della lettera scritta da Harrow: quest’ultimo gli confessa che nonostante non sia il suo padre naturale lo considera comunque suo figlio, vedendo molto di sé stesso in lui, e che dovrà essere sempre al fianco di Ezran per guidarlo quando sarà re. Inoltre decide di condividere una bugia, un desiderio e un segreto: la prima è di non credere al fatto che le gesta e le imprese accadute nel passato siano considerabili atti di forza quanto più di potere, e che la vera forza risiede nella vulnerabilità, nel perdono e nell’amore; il secondo è che lui ed Ezran siano liberi dal passato, imparando da esso a non commettere gli stessi errori; e il terzo si trova al Rifugio di banther, e si tratta del cubo che Callum vi ha recuperato chiamato Chiave di Aaravos, appartenente all’omonimo arcimago elfico maestro di tutte e sei le fonti primarie, che si dice possa sbloccare qualcosa di molto potente a Xadia. Contemporaneamente Rayla ottiene dei preziosi consigli da Villads quando gli racconta della sua condizione di non riuscire a capire il proprio scopo, al che il capitano descrive metaforicamente la vita come un fiume e che per capirne il significato bisogna lasciarvisi trasportare. Proprio in quel momento vedono in lontananza la terraferma, ma anche l’ombra di un drago tra le nuvole.

Titolo: Il cuore di un Titano

Data aerea: 2019-02-15

Anno: